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Sgambata Versiliese

Pontile Tonfano 3Pontile Tonfano 2Pontile TonfanoAppena alzato accendo la televisione per controllare al televideo come è andata la Maratona Olimpica e leggo che il grande Stefano Baldini ha ottenuto con “una gamba” (causa infortunio dei giorni precendenti), un onorevole dodicesimo piazzamento e addirittura è andato meglio degli altri due Italiani con due gambe.

 Bravo Stefano! chissa quanti anni dovremo aspetare prima di ritrovare un maratoneta con la tua classe. Dopo una mia breve riflessione sull’atletica italiana alle Olimpiadi, che è ai suoi minimi storici, decido di andare a farmi una corsetta in completa solitudine. Il calendario domenicale offriva varie competitive e non, ma avevo voglia di correre da solo e soprattutto al mare e così opto per Lido di Camaiore. Dopo aver parcheggiato l’auto mi dirigo da Lido di Camaiore in direzione Forte dei Marmi. Il passo che tengo è quello che in genere adotto in Maratona e sulla pista ciclabile che tocca tutti gli stabilimenti balneari, incontro un sacco di podisti mattinieri e pochi villeggianti che si recano sulla spiaggia. Sono le otto e forse è ancora presto. Inutile dire che questo è il miglior percorso per chi vuole preparare bene qualsiasi tipo di corsa, interamente pianegiante e di una bellezza unica, da Torre del Lago fino a Marina di Massa ogni tratto è fantastico e con il clima di questa mattina si corre proprio bene. Decido di girare al porticciolo del Cinquale e di ritornare indietro. A Tonfano faccio anche un raid sul nuovo pontile, dove scatto anche tre foto e al mio ritorno sulla pista ciclabile incontro il mio amico Arturo, anche lui in Versilia e con la mia stessa identica idea di correre al mare in solitario. Decide di accompagnarmi fino a dove ero partito e durante il percorso parliamo del più e del meno, compreso anche la canotta che indossa e che utilizzò da pace maker delle 4 e 45 alla Pisa Marathon del 2007. Io invece mi tolgo la maglietta perchè scopro che un capezzolo l’ha sporcata di sangue e non è un bel vedere soprattutto in questi posti. Teniamo un buo ritmo e termino la mia sgambata di 23 km e 500 mt., in 2h e 25′. Ringrazio Arturo per la compagnia, proseguirà in direzione Viareggio la sua corsa e ci salutiamo con la promessa di ritrovarci quì il prossimo Sabato per fare un bel lungo insieme.

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