Molto spesso i sogni sono dei veri e propri rebus come quello che ho fatto l’altra notte, dove in  pratica mi trovavo a passeggiare per il parco giochi di Coney Island, (un pezzo di New York) ma se escludo la famosissima ruota panoramica tutto era stato riscostruito, con addirittura un mega Hotel panoramico con tanto di vista sull’oceano, roba da nababbi ed infatti le persone che lo popolavano davano questa impressione. Mi capitò circa due anni orsono, di leggere un articolo dove si diceva che il famoso parco giochi di Coney Island, (dove la leggenda narra che sia nato il famooso Hot Dog), sarebe stato abbattutto per far posto ad una forte speculazione edilizia, ma mai avrei immaginato di avere come protagonista nei miei sogni Coney Island che al massimo avevo ospitato nel mio immaginario giovanile per il film “Warriors” in italia conosciuto come “I Guerrieri della notte” oppure grazie ad una canzone di Lou Reed “Coney Island Baby”. Forse è un sogno premonitore per una mia trasferta nella grande mela e magari a Coney Island? Ma la cosa che più mi ha sconvolto è che la mattina appena sveglio mentre stavo sfogliando “Magazine” il settimanale del Corriere della Sera, la prima pagina che casualmente ho letto, era inerente ai prezzi delle case (che sono in discesa) a Manhattan, nei quartieri chic di Tribeca, Soho, Upper East and West Side ed altri ancora, ma ovviamente non si faceva riferimento a Coney Island, che sempre a New York si trova, ma più precisamente nel meno elitario quartiere di Brooklyn.