Appuntamento imperdibile con questa corsa giunta alla sua quinta edizione, che ha come obbiettivo la campagna di sensibilizzazione per la prevenzione dei tumori al seno. Parto con la Giusy poco dopo le sette, non prima di aver impiegato 10 minuti per sbrinare i vetri dell’auto che si son ghiacciati a causa dellla temperatura che è intorno a gli 0°. Arriviamo al Porto Turistico di Livorno quando manca circa un quarto alle otto, ci accoglie un copioso traffico di auto che stanno scendendo dai traghetti e che sono provenienti dalle isole. Dopo l’iscrizione parto con la Giusy, mntre Klaus e gli altri hanno già preso il via da qualche minuto. Dopo l’uscita dal Porto ci dividiamo, Giusy farà la 12 km. mentre io ho in programma la 18 km. con allungo fino a Quercianella. La giornata di sole stempera facilmente la temperatura un pò rigida e con il passare dei minuti inizia pure a far caldo, ma una leggera brezza marina ci ricorda che siamo al 1° Novembre quindi è meglio non scoprirsi troppo. Al primo ristoro quello della bellissima Terrazza Mascagni, raggiungo Klaus e gli altri e con loro continuerò a corsa, allungandola fino a Quercianella. Questa è un’idea che ci venne qualche anno fa come lungo in previsione della Maratona di Firenze, anche se quest’anno il lungo l’ho già fatto Domenica scorsa con la Maratona di Lucca, ma decido comunque di non sottrarmi allo sforzo, in fondo meglio due lunghi che niente. La strada costiera è molto nervosa con continui saliscendi, ma la fatica viene mitigata dalla bellezza del panorama con la collaborazione delle contizioni climatiche. Arriviamo con Klaus fino all’inizio di Quercianella, poi torniamo indietro, la gamba gira bene almeno fino al 24° chilometro, poi lo sfozo della Maratona inizia a farsi sentire e il mio passo si fa pesante. Chiudo in ogni caso la corsa con 29 chilometri percorsi in poco più di 3h., con gli occhi e la testa a Livorno ma con il cuore a New York, dove oggi si disputa la 40a edizione della New York City Marthon!!!