Se la corsa di Viareggio rappresenta per i frequentatori delle corse delle 3Province il pre-Firenze Marathon, la corsa di Posacco è il post, ovvero, l’appuntamento con i consuntivi, sul come è andata, se c’è stato personale o meno e via dicendo. Personalmente ne ho avuto una testimonianza appena sceso dall’auto, quando un’amica podista mi ha detto di avermi sorpassato domenica scorsa e di aver fatto 4h e 22′, ragion per cui capisco che mi ha dato quasi 20 minuti. Dopo le iscrizioni la Giusy parte per la 14 km. mentre io opto come sempre per la lunga che in questo caso è di 19 km. Parto con l’amico Gennaro e al primo controllo incontro Klaus oggi impegnato di servizio con il controllo del CIMS. Siamo anche in compagnia di mitico Giacomino “la roccia” e inziamo piano piano a scaldarci, infatti la mattinata è freddina intorno agli 2° e il sole della partenza con il passare del tempo lascia spazio alle nuovole e ad un tempo molto a tema con il periodo dicembrino. Il percorso soprttutto nella parte iniziale è leggermente cambiato, poi torna sul classico con il consueto passaggio da Cevoli e l’attraversamento di alcuni Agriturismi della zona. In scioltezza e senza pressioni tra una chiacchera e l’altra terminiamo la nostra fatica domenicale, consapevoli che tra due giorni si replica in quel di Molino d’Egola e come cantavano i Cock Robin per il sottoscritto è “Just Around The Corner”.