La corsa che ha avuto più tagli di una finanziaria, dai 30 km. del percorso lungo riportati sul calendario, che poi per scelta organizzativa erano diventati 26 km. e poi ridotti a 21 km.  per i nubifragi dei giorni scorsi che hanno di fatto reso inagibili alcuni tratti della corsa. Ma la sorpresa è arrivata strada facendo e ne abbiamo avuto conferma dai GPS all’arrivo quanto magicamente abbiam letto 24 km. Mattinata fredda come da copione per questa Maratonina di Carnevale organizzata dalla Polisportiva Spensierati, siamo intorno ai -3°, ma la buona notizia è che non piove e soprattutto c’è il sole. Parto dopo un cafè con gli amici Ceck e MJ con a guinzaglio la splendida Zoe. La prima novità è che per raggiungere Poggio Adorno facciamo tutta strada asfaltata, anche questa scelta è dettata dal fango presente nei classici tratti sterrati che di fatto avrebbero resa impossibile l’ascesa. Ci dirigiamo verso il Ristorante da Nando, zona che conosco alla perfezione, in quanto teatro dei miei pochi allenamenti. Dopo un ristoro ci attende la corta, ma ripida salita di Montefalcone e poco dopo affrontiamo il primo dei due tratti di sterrato della corsa, quando ci addentriamo dentro la bellissima Tenuta di Montefalcone. All’uscita di questo tratto troviamo il ristoro delle Streghe, Befane, Chiromanti e Cartomanti con Giuliana in prima fila a far casino. Rifocillati, ci dirigiamo verso Staffoli e di seguito veniamo indirizzati in un tratto di stradine nell’abitato staffolese, che abbiamo affrontato recentemente nella sfortunata ma suggestiva corsa pre-natalizia del Trofeo Avis. Riprendiamo la strada principale, questa volta in senso inverso e all’altezza del Parco Robinson facciamo un nuovo pit-stop al ristoro della magia, per poi tornare dentro il bosco, dove veniamo raggiunti da Arturo con a guinzaglio la sua canina. Ormai siamo alle battute finali, passaggio obbligato dalla Villa del Guerrini e poi discesa finale che ci riporta dopo quasi 3 ore all’arrivo. Bella mattinata, ottima organizzazione e l’animazione come sempre, alla faccia del meteo che agli Spensierati crea sempre dei problemi. Ottime le scelte alternative di percorso. Grande anche il risultato in termini numerici con ben oltre 2.400 partecipanti. L’unico neo è esclusivamente mio personale, questa corsa alla fine mi lascia sempre un retrogusto nostalgico al sapore delle feste sono quasi finite……. Sigh!!!