Dal 2004 questo è sempre stato il periodo della Pisa Marathon, soprattutto dal 2006, cioè da quando è stata anticipata dalla prima domenica di Giugno alla seconda o terza domenica di Maggio (dipendeva dal calendario). Il fatto che quest’anno questa maratona è stata spostata a fine Dicembre mi ha creato un buco nel mio calendario podistico è come se mi mancasse un punto di riferimento. Dal 2004 non ho perso un edizione anche se non ci siamo mai troppo amati, infatti non ho mai impiegato meno di 4h e 40’, con addirittura delle punte nelle due ultime edizioni di ben oltre le 5 ore. Mi mancherà il suo caldo che l’ha sempre contraddistinta, (anche se forse quest’anno saremmo stati graziati), mi mancherà quell’acqua dei ristori che ogni anno mi faceva venir la nausea, mi mancherà la stucchevole Toscoromagnola e mi mancherà anche la salita di Calci che in pratica mi metteva KO. Ormai me ne sono fatto una ragione e so che forse quella dell’anno scorso è stata la mia ultima Pisa Marathon, perché non penso che la correrò  a Dicembre, dopo solo 3 settimane dalla Firenze Marathon. Spero vivamente che il comitato organizzatore non abbia sbagliato strategia, sarebbe un peccato per tutto il movimento podistico pisano.