Nei miei programmi non era presente la Marcia Matraiese, ma ieri sera mentre preparavo lo zaino ho cambiato idea. In pratica ho sostituito una corsetta sul lungomare della Versilia con Matraia. A questa non competitiva, ho partecipato varie volte ed ogni volta il pensiero più grande non sono i 20 km. molto duri e nervosi, ma bensì i problemi di parcheggio. I primi anni ci venivo in scooter e non c’erano problemi, ma con l’auto come questa mattina ci sono e come. Innanzitutto bisogna dire che la logistica della marcia si trova presso il campo sportivo di Matraia Colle e che i più fortunati e mattinieri, sono riusciti a parcheggiare proprio all’interno del campo da gioco, per tutti gli altri invece il parcheggio è lungo la strettissima strada. Parto da solo e accendo subito il mio iPod. E’ una bella mattinata mite di sole. Dopo il primo chilometro di discesa, ad attendermi ci sono i circa 7 chilometri della salita delle Pizzorne.La prima ora di corsa la faccio decisamente lenta (solo 6 km.). La colpa è sicuramente della durezza del tracciato. Nella seconda ora accelero decisamente e percorro 9 km., aiutato anche dalla discesa. Alla fine chiuderò i 18 km. e mezzo come mi segnala il mio Garmin. in 2h e 20’ circa. Come da copione circa il 90 % della corsa si svolge all’ombra ed ho dovuto penare non poco per trovare un punto senza vegetazione per fare una foto sulla vallata. Da segnalare una cosa strana, tutti miei amici che ho incontrato stamattina, da Arturo (che non vedevo da tempo) a Gennaro, da Aldo al Pergola, sono infortunati o si stanno riprendendo da infortuni. Forza ragazzi fate in fretta che la Firenze Marathon ci aspetta!!!