Torno alla Marcia in Val Turrite dopo qualche anno di assenza ed ho la fortuna di farlo in una mattinata perfetta. Le piogge cadute soprattutto al nord, hanno abbassato le temperature roventi di questo fine Agosto. Il sole illumina questo splendido posto San Rocco in Val Turrite, che si trova in Garfagnana proprio sopra alla più famosa Pescaglia. Non è una località facilissima da raggiungere, diciamo che andando veloce come ho fatto stamattina, ma veloce!!! ci vuole non meno di ¾ d’ora. Scendo dall’auto e scopro che addirittura fa freddo. Decido di non coprirmi troppo perché alla prima salita (che arriva subito) s’inizia a sudare copiosamente.  Per darvi un’idea, nei primi 4 km. di corsa si sale dai 500 mt. della partenza fino a quasi 1000 mt. fino poi ad arrivare a quasi 1100 mt. intorno al 10° chilometro. Da questo punto la vista è mozzafiato, la Versilia è comodamente sdraiata sotto di noi. Volgendo lo sguardo a sinistra si vede Torre del Lago, sotto la Versilia a destra le maestose Alpi Apuane con la cima della Pania della Croce. Proprio questa montagna è il teatro della SkyRace delle Alpi Apuane che si svolge a Luglio. Per certi versi questa marcia è una piccola SkyRace. Soprattutto per le pendenze, per il percorso con tanto pietrisco sconnesso e per i suoi sentieri a volte molto stretti tra il monte da un lato e lo strapiombo dall’altro. Il passaggio dalla Matanna come viene amichevolmente chiamato il Monte Matanna è il momento più suggestivo. Mi accorgo che il percorso è stato modificato e forse reso ancora più affascinante. Poco dopo il 10° chilometro inizia la lunga discesa che ci porta all’arrivo. Me la sono proprio goduta questa marcia in completa solitudine. All’arrivo il mio GPS segna 17 chilometri invece dei 20 in programma, ma può darsi che sia un errore di calcoli dello stesso. Questo si dice accada quando traccia le tangenti punto a punto nei tratti in salita. E stamattina di salita ne abbiamo fatta veramente tanta.