Io che di natura non sono uno scommettitore, ieri avrei scommesso sulla situazione metereologica che avremmo incontrato oggi. Infatti se la PucciniMarathon che abbiamo corso Domenica è la corsa delle belle giornate, non dicasi altrettanto per la Maratonina di Vinci dove ho corso le ultime cinque edizioni e dove ho sempre trovato giornate uggiose come quella odierna, l’unica variante fu nel 2004 dove alla partenza fummo accolti da una copiosa nevicata. In settimana avevamo deciso con il mio amico Andrea “Vituperio” di correrla insieme, infatti, mi aveva chiesto di accompagnarlo per aiutarlo nel suo rientro in una corsa agonistica dopo un lungo stop. Partiamo puntuali alle 9,15 per la classica distanza di questa corsa di km. 14,500.La cosa che rende affascinante questo appuntamento, oltre al paesaggio e alla storia è sicuramente il fatto che in pratica passiamo per le vie del centro cittadino per ben tre volte, cosa abbastanza incosueta visto che non si tratta di un circuito, la prima alla patenza in discesa, poi le altre due in salita. Tutto procede per il meglio, Andrea è in ottima condizione e intorno alla metà gara abbozzo un pronostico, di chiuderla sotto l’ora e venti minuti ed infatti all’arrivo il cronometro segnerà 1h 18′ e 43″. Un bravo a tutti, dagli organizzatori, allo speaker (Marco Rovai) e soprattutto ad Andrea per il suo ottimo rientro.