Torno dopo tre anni a questa corsa e lo faccio ben volentieri in quanto le colline addobbate di vigneti dove si snoda la corsa, sono stupende anche se ad onor de vero confidavo in una domenica mattina di sole, ma così non è stato! Dopo le iscrizioni attendiamo come da copione la partenza in gruppo è una cosa rara nelle non competitive, ma in questo caso la scelta è dettata da motivi legati alla circolazione stradale. Partiamo in direzione opposta alle scorse edizioni, ovvero, verso Sovigliana invece che di Capraia. Dopo circa un chilometro di strada asfaltata, veniamo dirottati sulle colline e così sarà quasi per tutta la marcia. Dopo circa due chilometri mi raggiungono Claudio e Giovanni  e con loro farò tutta la corsa, parlando del più e del meno in modo molto sereno, mentro qualche goccia di pioggia inizia a scendere e a rendere più insidiose le discese sterrate che ci riporterano a Limite sull’Arno. Da segnalare lo sconfinameto di questa corsa nel comune di Vinci. All’arrivo i saluti e poi di corsa con la Giusy a casa a vedermi la Maratona di Berlino, con il mancato nuovo record in Maratona da parte dell’attuale detentore, il formidabile Gebreselassie, che in ogni caso ha vinto agevolmente la gara.