Voglio vedere questa 1a edizione della Lucca Marathon come un bicchiere mezzo pieno. Sicuramente è positiva la parte organizzativa della corsa, il percorso era ottimo, l’assistenza, Lucca città è semplicemente fantastica e molto suggestivi erano anche sia la partenza che l’arrivo. La parte negativa è sicuramente la mia prestazione per quanto riguarda il tempo 4h 55’ 54”, che però viene compensata dalla gioia di vivere questa prima edizione, nella mia città italiana preferita e per giunta in una domenica fantastica sotto l’aspetto meteo. La Domenica mattina del cambio ora inizia con una temperatura intorno ai 6°, parcheggio con MJ, il Morelli e altri podisti in un parcheggio fuori le mura. Mi reco in Piazza San Michele dove deposito lo zaino e attendo l’arrivo dell’amico Giovanni e poi insieme ci rechiamo sopra le mura alla partenza. Alle 9 in punto quando la temperatura inizia a salire partiamo ed i primi chilometri li corro con Giovanni ei Pace Maker delle 4h 30’, che sono composti da Michele (MJ), Arturo e Enrico. Completiamo il giro delle mura che corrisponde a 4 km e qualche centinaia di metri e poco prima del punto da dove siamo partiti veniamo dirottati sotto le mura, dove facciamo circa un paio di chilometri sempre all’interno delle mura. Dopo questa parte iniziale veniamo dirottati fuori e più precisamente sulla strada del Brennero che ci porterà nella zona di Marlia. La temperatura è decisamente salita, siamo al transito nel centro di Marlia compatti con i palloncini delle 4h e 30’. Mi volto spesso e vedo Giovanni che inizia a perdere contatto e dopo i passaggi da Lammari e Rughi mi volto ed è proprio scomparso. Al passaggio del 25° km. in centro a Porcari mi commuovo quando vedo il muretto dove per l’ultima volta vidi Sandra seduta nel Febbraio del 2008 felice ad una corsa. E’ il momento dove mi sento meglio come se qualcuno mi stesse spingendo nella mia corsa che piano piano si fa sempre più affannosa. Al passaggio dall’Esselunga di Porcari sono con Arturo che mi parla delle sue esperienze golfistiche, ma come accade spesso quando uno inizia ad essere in affanno non riesco ad argomentare un frase di senso compiuto che possa far rimanere in piedi la nostra conversazione. Scusami Arturo! Al 29° chilometro perdo contatto con i Pace Maker. Vengo ripreso e sorpassato poco dopo il centro di Capannori anche dal Morelli e inizio ad alternare la corsa al classico passo veloce che adotto quando le gambe iniziano a farmi male. Verso il 39° chilometro poco prima di rientrare dentro le mura da Porta Elisa, incontro il Presidente Ciardelli che mi incita. Gli ultimi tre chilometri sono una gioia per gli occhi, Lucca splende in questa calda Domenica di sole e il passaggio da Piazza Napoleone nonostante l’occupazione degli stands di Lucca Comics è sempre fantastico. Ultimi 200 metri, lì corro veloci voglio presentarmi in Piazza San Michele in modo decente e ci riesco. La medaglia al collo ei complimenti dei ragazzi dell’organizzazione, suggellano questa mia Domenica. Mi cambio velocemente e subito dopo corro ad acquistare il buonissimo Buccellato dal Taddeucci che si trova sempre in Piazza Sa Michele. Mentre torno all’auto cerco di vedere se sta sopraggiungendo Giovanni, ma non riesco ad incrociarlo, scoprirò più tardi dalle classiche che ha impiegato 5h e 35’. Mi dispiace per questo mio amico che mi aveva confidato di non essere in condizione. Forza Giovanni che ci rifacciamo a Firenze tra un mese…….

Un applauso a tutta l’organizzazione, Bravi!!! Tante erano le strade importanti interessate dal passaggio della Maratona, ma nonostante qualche automobilista cafone tutto è andato per il meglio.