Solo per caso riesco a trovare il nuovo punto di partenza della corsa di Lari, infatti imboccando la nuova circonvallazione all’uscita di Ponsacco della FiPiLi e seguendo un pò di auto che mi precedono, arrivo per caso sul posto. Ottima la scelta di spostare la logistica della corsa fuori dal bellissimo paese di Lari, che però ha grandi problemi di parcheggi e l’ho constatato personalmente tutte le volte che mi son recato quì per le corse. La sede della Misericordia in pratica è adiacente alla zona sportiva di Lari proprio vicino alla più famosa ma meno affascinante Perignano. Parcheggiato comodamente mi reco alle iscrzioni, mancano ancora circa 20 minuti e con le nuove direttive delle consegne dei cartellini alle 8, sono in discreto anticipo. La temperatura è intorno ai 3° e fortunatamente lo spazio della Misericordia al coperto ci permette di stare tranquillamente al calduccio. Inganniamo l’attesa ascoltando le dritte del Presidente del Trofeo Podistico Pisano in merito alla gara di Staffoli, che è stata falcidiata dalla neve e ghiaccio e che ha visto moltissimi defezioni. Viene spiegato ai gruppi podistici quali sono le modalità per assegnare il punteggio ai propri iscritti che hanno saltato la suddetta gara. Dopo l’iscrizione parto in solitario, non ho compagnia di corsa, ho soltato la mia musica a sfondo natalizio che mi accompagna in questa corsa, che arriva dopo la competitiva del giorno prima a Vangile e quindi mi trova in condizioni un pò di stanca. Si sale e il primo tratto ci porta a Lari paese, dove scopro un addobbo natalizio cittadino alquanto bizzarro e simpatico, infatti, tutte le abitazioni hanno appeso fuori dalle porte, finestre e quant’altro del pacchi regalo con carta colorata. Trovo la cosa molto simpatica. La corsa ci porta poi in un altro bel posto Casciana Alta e dopo i vari mangia e bavi, sempre molto graditi per un ottimo allenamento, ritorniamo a Lari paese e di seguito la discesa che ci riporta all’arrivo. Come sempre ho fatto il percorso lungo che oggi era di 18 km. tondi, tondi, ma colgo l’occasione per fare i complimenti all’organizzazione sia per la nuova logistica, ma soprattutto per il percorso scelto privo totalmente di tratti fangosi e di questi tempi con tutta l’acqua che è venuta è una grande notizia. Bravi!