You are here
Home > Marcia podistica > Dall’Arno ai colli di San Miniato – San Miniato (Pi)

Dall’Arno ai colli di San Miniato – San Miniato (Pi)

Prendendo a prestito una vecchia canzone di Edoardo Bennato e modificandogli il titolo, “L’Isola che c’è”. Ho volutamente tolto il “non” perché questa piccola frazione nel comune di San Miniato esiste ed ogni prima domenica di Settembre ci regala una bella marcia. Quattro sono i percorsi di questa edizione: 6, 12, 15 e 22 km. Faccio le iscrizioni e parto con la Giusy. Accendo anche il mio Ipod e ironia della sorte la prima canzone che suona è “September” degli Earth, Wind & Fire. Giuro!! I primi 4 km. sono interamente pianeggianti, in pratica è uno zizza gare nel tratto di campagna tra l’abitato di Isola e la Tosco-Romagnola. Una volta attraversata questa importante strada, iniziano le colline di San Miniato e con esse le salite con relative discese. Rimango con la Giusy fino al bivio dei percorsi 15 e 22 km., poi io proseguo per quello più lungo. Questa è un po’ la corsa dei vigneti. Ne attraversiamo tantissimi a volte percorriamo l’intero perimetro di un vigneto. Questo accade soprattutto perché per raggiungere una certa distanza chilometrica il buon Cerone che è il Deus Ex Machina di questa corsa e del gruppo podistico organizzatore è costretto a fare i miracoli, magari cercando di limitare al minimo l’attraversamento di strade già battute da altre marce. D’altronde nella zona di San Miniato si svolgono ogni anno qualche decina di corse ed è inevitabile questo soprapporsi di strade. Un’altra cosa che mi salta all’occhio sono le differenze tra i vigneti, alcuni sono belli carichi d’uva, altri invece sono quasi completamente spogli, segno che la malattia ha colpito pesantemente. La seconda parte della corsa accelero il ritmo e nonostante i continui saliscendi riesco a correrla quasi tutta, complice anche una temperatura ottima. All’arrivo trovo un Morelli su di giri, con tanto di bottiglie di spumante. Ogni anno ormai è un classico, festeggia in questa località l’anniversario della sua prima corsa podistica. Complimenti ottima l’organizzazione, trovo giusto anche aver ridotto il chilometraggio della lunga che negli ultimi anni aveva raggiunto anche 25 km., forse un po’ troppi per il periodo. Mi ricordo che almeno in un paio di edizioni sono arrivato stremato all’arrivo. L’unica nota negativa il passaggio a livello che ho beccato chiuso all’andata e pure al ritorno. Ma se nel primo caso l’attesa è stata breve, nel secondo dopo 20 minuti ho girato l’auto ed imboccato una strada alternativa.

Top