You are here
Home > Mezze Maratone > Marcia Colline Forcolesi 2011 – Forcoli (Pi)

Marcia Colline Forcolesi 2011 – Forcoli (Pi)

Andare a letto alle 2,30 dopo una serata di ricordi, con la musica nella testa e svegliarsi alle 6 per andare a correre non è da persone normali. Noi podisti siamo fatti così prendere o lasciare. Quello che ho fatto è niente se messo a confronto con alcuni miei amici, che mentre io mi divertivo a rivivere gli anni del Concorde, loro rampicavano su per i tornanti del Passo della Colla, impegnati con la 100 km. del Passatore ovviamente senza dormire. La corsa di Forcoli è tosta, ne sono consapevole anche perché ad attendermi ci sono i 25 km. del percorso più lungo. Parto in solitario, la mattinata è bellissima, peccato soltanto che io sia un po’ frullato e poco reattivo. Nelle gambe ho anche i 10 km. del giorno prima. Dopo qualche chilometro mi raggiunge Giovanni, che ieri sera ha preferito la comoda poltrona di casa e la finale della Champions League tra Barcellona e Manchester United al Concorde. Insieme trotterelliamo anche se lui è molto più reattivo del sottoscritto. Arriviamo al Ristorante Colleoli dopo una lunga salita. Siamo già alla frutta. Fortunatamente lo spettacolo che ci regala questo posto è fantastico, con una vista bellissima. Mentre ci beviamo qualcosa al ristoro, il personale di servizio è impegno nell’allestire il pranzo di una cerimonia nuziale. Usciamo dal parco di questo luogo incantato e subito c’è la deviazione, a destra 17 km. a sinistra 25 km. Noi ovviamente andiamo a sinistra. Ancora tante salite e discese e finalmente arriviamo a Palaia. Attraversiamo la sua splendida piazza, siamo poco dopo il 15° chilometro, veniamo raggiunti e superati dal Ciapetti, Ceck e Chiericoni. Ci raggiunge anche il Cerone che in pratica ci farà compagnia fino alla fine. Prima dell’ultima discesa ci godiamo la vista delle colline sottostanti e del tipico paesaggio toscano e anche uno squarcio di Volterra che da lontano sembra guardarci. Ottima corsa come sempre, ben organizzata, con un percorso che ormai è un classico. Questa mattina non solo io avevo le batterie scariche, le aveva anche il mio Garmin.

Top