Parafrasando il titolo di un vecchio album del Mitico Prince del 1985 “Around The World In A Day”, stamattina abbiamo fatto “Around Peccioli In One Hour”, ma aggiungo nel mio caso anche qualche cosa di più di un’ora. Il percorso era di 12 km. tutti in circolo a Peccioli con annesse salite e discese che su queste splendide colline non mancano mai. E’ un percorso classico che va in scena ormai da qualche anno. Ma riavvolgiamo il nastro come si faceva nella vecchia radiofonia degli anni 70/80. Attendo l’arrivo di Giovanni (neanche fosse una bolla donna) invano, ma non si presenta. Decido di partire quando manca poco alle 8. C’è il sole e il clima è ottimo, non troppo caldo. La prima cosa che mi colpisce quest’anno, di questa ridente località che ha il sapore della perfezione, è l’allestimento utilizzato per la manifestazione “11 Lune a Peccioli” e che ha visto il primo giorno di questo mese la presenza di Vittorio Sgarbi in “Caravaggio secondo Sgarbi”. I riferimenti al grande pittore e alla giornata di apertura dell’evento, sono ancora presenti sulle pareti dei palazzi. La seconda cosa che m’incuriosisce è il cartello appeso sotto un balcone, dove era ubicata la sede locale della vecchia Democrazia Cristiana e che fa ancora bella mostra all’inizio del paese. Retaggio della prima Repubblica. La terza cosa è la puntualità dell’orologio collocato sul campanile. Tengo spento il mio iPod, acceso la fotocamera del telefonino, libera la mente e vigile l’occhio. Mantengo un ritmo blando almeno fino a quando non vengo raggiunto dall’amico Mauro Ciapetti e ne approfitto per seguirlo e farmi un paio di chilometri tirati. Subito dopo rallento e proseguo alternando corsa a passo veloce. Chiudo la marcia che sono ancora fresco. I chilometri che segna il mio GPS sono 11 e 200 metri. Al ristoro finale trovo l’amico Claudio impegnato di servizio, e ne approfitto per parlare del suo pellegrinaggio in Bosnia. Ottima marcia, bel percorso e perfetta organizzazione. Grazie di cuore agli amici di Peccioli.