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Marcia podistica senza barriere 2011 – Viareggio (Lu)

Come da copione, la “Marcia podistica senza barriere” di Viareggio è l’ultima tappa di avvicinamento prima della Firenze Marathon. A differenza degli altri anni, questa mattina non ho in partenza un ottimo morale. I vari problemi fisici, soprattutto quelli con lo stomaco che mi perseguitano da un po’ di tempo, mi hanno scaricato moralmente. Faccio le iscrizioni e saluto i tanti amici presenti, che immancabilmente mi rivolgono tutti la stessa frase: “domenica prossima vai a Firenze come al solito?”, la mia risposta a tutti è “speriamo…”. Parto in solitario, la temperatura è ottima 11° c’è il sole che però qualche nuvola cerca di appannare. Parto, subito Viale dei Tigli in direzione Viareggio e poi deviazione per lo Stadio dei Pini. Cerco di tenere un ritmo da maratona. Nel tratto della Darsena viareggina raggiungo gli amici Mario e Elisabetta e con loro rimango per un po’ di chilometri all’incirca fino al canale della Bufalina dove c’è “l’anda e rianda” (per dirla alla toscana). Anche Elisabetta da poco tornata alle corse dopo un brutto incidente, è indecisa se partecipare alla Maratona di Firenze. Cerchiamo di farci forza a vicenda e ci ripromettiamo che domenica a Firenze ci saremo. Continuo la mia corsetta in solitario, anche se ogni tanto incontro amici con cui scambio qualche battuta. Per esempio con Aldo, che è in una forma a dir poco smagliante e carico come una molla per domenica prossima. L’ultimo tratto è sul poetico (ma stucchevole per noi podisti) Viale dei Tigli. Lo imbocchiamo a Torre del Lago e in pratica lo lasceremo 200 mt. prima dell’arrivo. Corro per tutto il viale in compagnia degli amici Franca, Gennaro e Dino ad un ritmo intorno ai 6’al chilometro. Alla fine dei 18 km. della marcia ho ritrovato il sorriso e il morale non è più “sotto i tacchi” Ops! “sotto le scarpette”. I dolori non mi hanno tormentato come domenica scorsa e sono più fiducioso per Firenze. Sarebbe un vero peccato mancare alla più bella maratona italiana.

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