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Mezza di Befana 1a edizione – Borgo a Buggiano (Pt)

Foto Mezza di Befana 3Foto Mezza di BefanaNon capita spesso di correre due corse nell’arco di due giorni e per giunta in zone geografiche che hanno rappresentato, per il sottoscritto da sempre qualcosa di molto importante. Infatti dopo la corsa di Domenica scorsa a Santa Croce che per me rappresenta il posto dove ho sempre abitato e dal quale provengo, oggi era il turno di Borgo a Buggiano, che di per se non mi rappresenta niente di particolare, ma sono i luoghi che abbiamo attraversato che hanno un valore soprattutto per i miei ricordi giovanilistici ma non solo. Per un mio errore (pensavo che la corsa partisse alle 9 ed invece partiva alle 9 e mezza), arrivo a Borgo a Buggiano per questa prima edizione della Mezza di Befana molto presto, infatti manca un quarto alle 8 e sono già in zona ma non riesco a trovare lo Stadio Benedetti che è il luogo di ritrovo/partenza/arrivo, chiedo informazioni ad un podista che però non riesce ad aiutarmi. Dopo aver girovagato per un pò, trovo un signore in tuta da ginnastica, che risulta essere uno dell’organizzazione, gli do un passaggio e mi accompagna sul posto. Sono le otto è decisamente molto presto, stanno ancora allestendo, mi reco a ritirare il pettorale, c’è un pò di confusione, succede spesso alla prima edizione e subito dopo ritorno all’auto, non fa freddissimo, ma siamo in ogni caso intorno ai 2°, ma soprattutto non c’è il sole a riscaldare questa mattina. Mi cambio e aspetto in auto l’avvicinarsi della partenza, turbato da uno stato fisico non perfetto dovuto a forti dolori di pancia. Rimango indeciso se partire o meno, fino a pochi minuti dal via che avviene sulla pista di atletica dello stadio, ma decido in ogni caso di partire e spero almeno di portarla a termine. Ci dirigiamo verso la villa e poi in direzione il Torricchio con la sua temutissima salita, che in gioventù affrontavo in bici ma in versione discesa ed era molto pericolosa, a riguardarla a distanza di anni ancora m’incute timore. Dopo aver attraversato il Torricchio andiamo in direzione Pescia, ma la sfioriamo soltanto visto che dopo aver attraversato la località Alberghi e dopo esser passati dal mercato dei fiori, viriamo per andare sulla strada che congiunge Chiesina Uzzanese a Pescia, passiamo anche per Pesciamorta e poi prendiamo un strada secondaria che ci porta nel parcheggio retrostande della Discoteca Don Carlos. Siamo intorno al 15° km. ed inizio a prendere fiducia, capisco che forse riuscirò a portarla a termine, anche sotto le due ore. Proprio davanti a via di Campo incontro i miei Genitori, che sono venuti a vedermi e li trovo proprio a 200 mt. dalla casa dove abita mio Nonno e anche in questo caso come nel passaggio dal Torricchio, oppure dal Don Carlos i ricordi e gli aneddoti, che mi passano per la testa sono innumerevoli, dal periodo in cui ero ragazzino a quello da adolescente a quello da giovanotto. Ormai mancano circa 5 km. e andiamo in direzione della località Pittini e proprio in questo momento capisco che ormai è fatta, siamo a non più di 2 km., stringo i denti e cerco di mantenere un ritmo costante per chiudere la corsa sotto le due ore e ci riesco, grazie ad un giro di pista in progressione, termino la mia mezza in 1h 55′ e 13″. Alla vigilia il mio obbiettivo era di finirlo esattamente con questo tempo, però se 10 minuti prima di partire mi avessero detto che avrei finito in questa maniera non ci avrei creduto, visto le sofferenze iniziali che si sono protratte almeno fino al 12° chilometro, mi ritengo estremamente soddisfatto, anche per questo viaggio nel tempo che questa corsa mi ha permesso. Un bravo agli organizzatori, sia per lo scopo benefico che aveva questa iniziativa, sia perchè organizzare una mezza maratona per la prima volta non è mai semplice, soprattutto il giorno della Befana. Ottima l’affluenza all’arrivo siamo stati classificati in 270.

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