Se c’è un posto dove podisticamente e non solo si va sempre volentieri, questo è il Parco di San Rossore (Pi), perché quì uno si sente cullato dalla natura ed ogni metro di percorso che uno corre è una goduria per gli occhi e per il cuore. Capita circa 4 o 5 volte l’anno per noi podisti di aver la possibilità della corsa nel parco e quando succede è un appuntamento da non perdere. Poco prima delle 8 sono all’Ippodromo di San Rossore, dove è fissato il ritrovo, incontro un po’ di amici e con loro scambio qualche battuta. Mi comunicano che la partenza non avverrà alle 8 ma bensì poco prima delle 9, ma guardando in giro mi accorgo che in molto stanno scalpitando come i cavalli che abitualmente corrono sulla pista che noi abbiamo la possibilità di ammirare. Arriva anche MJ con a guinzaglio la bellissima Zoe che sfoggia una nuova “acconciatura”, infatti, è stata rasata in settimana. Io la preferivo come era prima, ma è sempre molto carina. Sono le otto e un quarto, rompiamo gli indugi come hanno fatto molti altri e partiamo, insieme al sottoscritto, MJ e Zoe, ci sono Arturo, Gennaro e il grande Paco che ritrovo stamani dopo 6 mesi. I chilometri della lunga che dovremo fare oggi  non sono molti, (soltanto 15) ma decidiamo di correrli abbastanza velocemente, anche se il terreno sabbioso soprattutto nei tratti centrali dove ha subito il passaggio dei cavalli con le loro impronte e queste lo rendono insidioso e molto faticoso da correre. Il tempo non è bruttissimo, ogni tanto si vede anche il sole, ma la cosa importante è che piove. Ogni tanto percorriamo anche dei tratti asfaltati, ma in percentuale sono veramente pochi, l’assenza di auto è una sensazione bellissima così come i profumi che la natura sprigiona. Tra uno scherzo e l’altro di Arturo alle persone di servizio ai ristori, concludiamo allegramente i nostri quasi 15 chilometri, con una Zoe che ancora una volta mi ha stupito per la sua resistenza. Ritiro il pacco gara che consiste in una piantina a scelta e la mia cade su quella al peperoncino piccante e felice me torno a casa.